Lattanzio KIBS riceve dal MAECI l’incarico di organizzare tre giornate di lavoro per promuovere cultura e lingua italiana all’estero e favorire il dialogo, l’innovazione e la crescita

L’evento di apertura con ospiti d'eccezione

Prendono avvio oggi gli Stati generali della diplomazia culturale, in programma a Firenze dal 9 all’11 di ottobre, che ha visto Direttori e Direttrici degli Istituti Italiani di Cultura confrontarsi sia con enti pubblici sia con organismi privati sulla promozione della cultura e della lingua italiana all’estero. 

Lattanzio KIBS ha ricevuto il prestigioso affidamento dell’organizzazione e gestione ‘chiavi in mano’ della Conferenza nell’ambito della strategia di diplomazia culturale del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (MAECI).

L’evento di inaugurazione della tre giorni, organizzato nella splendida cornice del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, ha visto i saluti istituzionali di Dario Nardella, Sindaco di Firenze; il discorso di indirizzo dell’On. Antonio Tajani, Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; e gli interventi di saluto dei Ministri Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca, Daniela Santanchè, Ministro del Turismo, Paola Frassinetti, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione e del Merito, Gianmarco Mazzi, Sottosegretario di Stato del Ministero della Cultura.

L’incontro tra persone, arte e cultura italiana 

Focus della Conferenza dei Direttori e delle Direttrici degli Istituti Italiani di Cultura il supporto della diplomazia culturale come strumento di affermazione dell’interesse nazionale, con sessioni a porte chiuse per migliorare l’efficienza nella gestione degli Istituti Italiani di Cultura, in quanto parte integrante della rete diplomatico-consolare estera italiana e punto di incontro nonché dialogo per intellettuali, artisti, partner culturali.

Nello specifico, i lavori si concentrano sul tema degli Istituti di Cultura come rete di persone e risorse, della produzione artistica e culturale per la ricchezza del Paese e dell’importanza di una diplomazia culturale in grado di promuovere la cultura e la lingua italiana all’estero, il ruolo dei social nella comunicazione e la valorizzazione della cultura all’estero, nonché la riqualificazione che unisce estetica a funzionalità.

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