Lattanzio KIBS insieme a FIERI per uno Studio sulla situazione socio-economica dei beneficiari di protezione internazionale e temporanea in Italia per conto dell'UNHCR

L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) avvia uno studio finalizzato alla conoscenza dei livelli di povertà e dei processi di integrazione socio-economica dei cittadini stranieri che risiedono in Italia, dopo aver ricevuto specifiche forme di asilo e protezione. La ricerca nasce dalla necessità di avere dati affidabili e rappresentativi sulla situazione di alcune specifiche categorie di migranti residenti in Italia.

Nel dettaglio 

Lattanzio KIBS collabora con il Forum Internazionale ed Europeo di Ricerche sull’Immigrazione (FIERI) per la conduzione di uno studio a livello nazionale sulla situazione socio-economica dei beneficiari di protezione internazionale e temporanea (BITP) in Italia per conto dell'UNHCR. 

L’attività di ricerca ha incrociato metodi quantitativi e qualitativi, raccogliendo ben 1200 interviste ai BITP con focus su varie tematiche, tra cui istruzione, famiglia, lavoro, livello di povertà, vulnerabilità, strategie di coping e integrazione. Il protocollo di ricerca prevede un’ampia copertura sia in termini di luoghi di residenza (Nord, Centro Sud, Aree urbane e rurali) sia di paesi di provenienza, al fine di cogliere in modo dettagliato i molteplici aspetti del fenomeno.  

I risultati sono poi integrati da un’analisi della letteratura esistente e dalla conduzione di focus group e interviste a informatori chiave (dirigenti di istituzioni competenti a livello nazionale e locale, esponenti dalla società civile e delle comunità migranti, esperti della materia).

L’interpretazione dei risultati raccolti conclude l’attività di ricerca, con l’obiettivo ultimo di fornire un dato anche quantitativo sui livelli di povertà delle categorie oggetto di indagine.

L’impatto del progetto

I BITP, tutelati da specifiche Convenzioni e accordi a livello internazionale ed europeo, sono una categoria di migranti con caratteristiche e vulnerabilità specifiche derivanti da un percorso di migrazione forzata, spesso dovuta alla fuga da situazioni di persecuzione, guerre e diffuse violazioni di diritti umani.

I dati raccolti dallo studio di Lattanzio KIBS, focalizzati sulla situazione socio-economica dei BITP e sulle sfide che devono affrontare in relazione all'inclusione economica e al lavoro dignitoso, sono cruciali per definire azioni di advocacy e di policy che possano rendere più efficace il delicato processo di integrazione di questa vulnerabile categoria di migranti.