Lattanzio KIBS porta avanti il lavoro di analisi e ricerca per l’Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali

L’impegno europeo fino ad oggi

A seguito della risoluzione del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite dell'8 ottobre 2021, che riconosce l'ambiente sano e sostenibile come diritto universale, il Consiglio d'Europa ha invitato i suoi 46 Stati membri a prendere attivamente in considerazione il riconoscimento, a livello nazionale, del diritto a un ambiente pulito, sano e sostenibile, come diritto umano. Nel 2022 anche l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UNGA) ha approvato una risoluzione che riconosce lo stesso diritto.

L'articolo 37 della Carta dei diritti fondamentali dell'UE stabilisce che un livello elevato di tutela dell'ambiente e il miglioramento della qualità ambientale "devono essere integrati nelle politiche dell'Unione e garantiti conformemente al principio dello sviluppo sostenibile". 

L'UE adotta inoltre numerose misure per implementare la sua politica ambientale, tra cui politiche e strategie sul clima per garantire l'effettiva realizzazione dell'Accordo di Parigi e un impegno per l’attuazione dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Nel 2023 la FRA ha lanciato un nuovo progetto "Garantire il diritto alla protezione dell'ambiente" per identificare le dimensioni sociali e i diritti fondamentali più urgenti in tema di transizione verde e cambiamento climatico, alla luce dell'Agenda per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

Diritti fondamentali e Green Deal

L’intervento diretto di Lattanzio KIBS consiste nella raccolta di dati e informazioni rilevanti per la redazione del rapporto "Garantire la protezione dell'ambiente - la giusta transizione del Green Deal dell'UE" (”Ensuring environmental protection - the just transition of the EU Green Deal”) per la FRA.

Il risultato di questa ricerca fornisce alle istituzioni e agli Stati membri dell'UE una guida basata su dati concreti per l’identificazione dei passi necessari a rafforzare una transizione giusta ed equa e per attuare al meglio la transizione verde nel rispetto dei diritti fondamentali.

Nel dettaglio, la ricerca di Lattanzio KIBS analizza il modo in cui l’Irlanda si muove verso l'obiettivo generale del 2050 e include strategie di mitigazione e adattamento per sviluppare società resilienti al clima e risposte agli impatti dei cambiamenti climatici. Inoltre, esplora i legami della giusta transizione del Green Deal dell'UE con la Carta europea dei diritti fondamentali. La consulenza si concentra nello specifico sui piani nazionali per il clima e l'energia, sui piani territoriali di transizione giusta nell'ambito del Fondo per la Transizione Giusta (Just Transition Fund).

Scopri di più: Le attività di ricerca e raccolta dati sui diritti fondamentali in Irlanda