Lattanzio KIBS è aggiudicataria della redazione della Strategia unitaria di comunicazione della Politica regionale di sviluppo della Valle d'Aosta

La Politica di coesione dell’Unione europea (UE) è la politica dell’Unione europea volta a ridurre le disparità di sviluppo fra le regioni degli Stati membri e a rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale per favorire nell’intero territorio una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. In tale contesto, la Politica regionale di sviluppo della Valle d’Aosta, persegue gli obiettivi tracciati dall’Unione europea in funzione delle specificità e delle necessità della Regione, secondo gli indirizzi contenuti nel Quadro strategico regionale di sviluppo sostenibile 2030 (QSRSvS 2030). 

Nel dettaglio 

L’apporto di Lattanzio KIBS si focalizza in primis sulla redazione della Strategia unitaria di comunicazione della Politica regionale di sviluppo della Valle d'Aosta, con particolare riguardo all'agire coordinato dei Programmi ovvero comprensiva di una chiave di lettura d'insieme rispetto al contributo dei Fondi europei a favore dello sviluppo regionale. 

Tra le altre attività si prevede l’elaborazione del capitolato tecnico per l'acquisizione dei servizi riferiti all'attuazione della Strategia unitaria e il supporto nell'elaborazione del Piano annuale di comunicazione per l'anno 2024, predisposto in considerazione degli indirizzi della Strategia. In ultimo, Lattanzio KIBS si occupa anche di migliorare la comunicazione riferita alle attività previste nel piano annuale di comunicazione di Europe Direct Vallèe con particolare riferimento all'organizzazione di eventi. 

L’impatto del progetto 

La Strategia di comunicazione della Politica regionale di sviluppo 2021/2027 definisce il quadro di scelte che hanno lo scopo di diffondere la conoscenza dei Programmi a cofinanziamento europeo riguardanti la Valle d’Aosta: un “percorso guidato” teso all’aumento del livello di coinvolgimento del pubblico rispetto alle opportunità dei finanziamenti, al rafforzamento della percezione positiva dell’idea di Europa e a una maggiore comprensione dell’impatto positivo che gli interventi realizzati hanno avuto e avranno sulla vita quotidiana dei cittadini, sull’ambiente e sullo sviluppo socio-economico del territorio.