Valutare l’intervento del World Food Programme in Nigeria

L’agenzia ONU World Food Programme è la più grande organizzazione umanitaria al mondo impegnata a salvare vite nelle emergenze e la cui assistenza alimentare vuole costruire un percorso di pace, stabilità e prosperità per quanti si stanno riprendendo da conflitti, disastri e dall’impatto del cambiamento climatico. Il WFP è attivo in Nigeria dal 2015, con l’obiettivo di rafforzare progressivamente la propria presenza in una Paese in forte stato di emergenza. Nel 2019, definisce il Country Strategic Plan (CSP) che si focalizza sulla costruzione del percorso alla resilienza, sullo sviluppo delle capacità locali e sulla ripresa, con l'obiettivo di ridimensionare gradualmente gli interventi umanitari.

Nel dettaglio

Lattanzio KIBS guida la valutazione del CSP, dalla fase di raccolta dati e alla fase di reporting. La raccolta dati è  condotta nei tre stati nord-orientali del Paese, Borno, Adamawa e Yobe (i BAY states), epicentro di una delle crisi umanitarie più gravi al mondo. 

Lattanzio KIBS organizza inoltre un learning workshop finale per discutere i risultati della valutazione e le sue potenziali implicazioni con gli stakeholder e con lo staff del World Food Programme e dell’European Research Group.

L’impatto del progetto

La valutazione fornisce un quadro dettagliato dell’utilizzo dei fondi per il CSP in Nigeria. 
Grazie alle lezioni apprese durante l’attività di raccolta, infatti, Lattanzio KIBS definisce le pratiche da adottare durante il restante periodo di attuazione e stabilisce degli standard per la programmazione futura del CPS in Nigeria, secondo criteri di responsabilità, rafforzamento delle prestazioni e apprendimento strategico. 

Più specificatamente, il confronto con i beneficiari diretti del progetto, compresi gli sfollati interni e i migranti che vivono nei campi profughi, contribuisce a uno sviluppo consapevole degli interventi umanitari a lungo termine del WFP  .