Il supporto di Lattanzio KIBS per l’attività di ricerca nell’ambito del progetto ‘Youth 4 Inclusion, Equality & Trust’ nella regione balcanica.

Il progetto ‘Youth 4 Inclusion, Equality & Trust’, finanziato dal Peacebuilding Fund delle Nazioni Unite (PBF) e co-implementato da UN Women, insieme a UNDP (lead agency), UNFPA e UNESCO, nasce con l’obiettivo di sviluppare una ricerca guidata dai giovani per esplorare le connessioni tra l’uguaglianza di genere e le sfide di coesione sociale e rafforzare il loro ruolo per la promozione della comprensione e il rispetto per le diversità nella regione balcanica di Albania, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo [1], Macedonia del Nord e Serbia.

Nel dettaglio 

In diretta collaborazione con il coordinatore di progetto di UN Women e il rappresentante in Albania, Lattanzio KIBS è responsabile di diverse attività, tra cui:

  • Sviluppo di un piano di lavoro dettagliato e un calendario delle attività
  • Identificazione di un team gender-balanced composto da 5 giovani ricercatori rappresentanti delle 5 regioni, direttamente coinvolti nello sviluppo della ricerca e interazione con altri giovani ricercatori e i vari network
  • Analisi di contesto e studio della letteratura esistente, in particolare sulle connessioni tra le tematiche di uguaglianza di genere e coesione sociale nella regione balcanica
  • Studio sulle principali tematiche e potenziali domande da esplorare durante le fasi di ricerca
  • Organizzazione e gestione di una Consultazione Regionale Online con il coinvolgimento attivo dei giovani nella progettazione della ricerca e nella conduzione dell'intera discussione su uguaglianza di genere, mascolinità tossica ed eredità negative del passato
  • Organizzazione e gestione di cinque Consultazioni Nazionali in presenza a Tirana, Sarajevo, Belgrado, Pristina [1] e Skopje, con 133 giovani partecipanti provenienti dai cinque paesi. Ciascun giovane ricercatore guida un gruppo di discussione nel proprio territorio creando uno spazio sicuro per condividere opinioni e prospettive su varie tematiche, tra cui parità di genere, diritti umani e riconciliazione, nonché sfide e soluzioni per un futuro basato sul reciproco rispetto, fiducia e uguaglianza nella regione
  • Realizzazione di un’indagine online con il coinvolgimento di oltre 1200 giovani per approfondire ulteriormente le connessioni tra uguaglianza di genere e coesione sociale
  • Organizzazione di interviste di approfondimento a singoli partecipanti per indagare e contestualizzare determinate tematiche presentate nell’indagine online
  • Realizzazione di un Documento di Ricerca Regionale, a partire dal materiale raccolto e analizzato, sui trend evidenziati dalla prospettiva dei giovani della regione
  • Organizzazione di peer reviewers, composto da giovani ricercatori e partecipanti attivi, per una prima restituzione sui risultati preliminari della ricerca
  • Organizzazione e gestione della Consultazione Regionale Online finale per la presentazione e una prima diffusione dei risultati
  • Predisposizione della documentazione necessaria e l’output finale, in inglese e nelle lingue locali, per la sua presentazione e disseminazione all’Evento finale in presenza a Tirana


L’impatto del progetto

Nella regione dei Balcani Occidentali la coesione sociale e l’uguaglianza di genere sono tra le sfide ancora oggi presenti, assieme a narrazioni divisive e varie forme di discriminazione.

L’attività di studio e disseminazione dei risultati con il supporto di Lattanzio KIBS contribuisce a rafforzare il dialogo interculturale facendo leva sulla partecipazione dei giovani per promuovere una maggiore comprensione e rispetto per la diversità tra le regioni di Albania, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo [1], Macedonia del Nord e Serbia.

Il progetto contribuisce attivamente al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030, in particolare, con la promozione della parità di genere (SDG 5), della coesione sociale per incoraggiare un’istruzione di qualità (SDG 4), il lavoro dignitoso e la crescita economica (SDG 8), la riduzione delle disuguaglianze (SDG10) e pace, giustizia e istituzioni solide (SDG 16).

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[1] Tutti i riferimenti al Kosovo devono essere intesi nel contesto della risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza (1999).